Sydney 30 Sept 2008
Innesti! Come la memoria dell'infanzia in Rachel di Blade Runner, come la Union jack nella bandiera...
Forte oggi l'impressione d'innesto vedendo la statua della Regina vicino alla Town Hall
Esternamente la galleria commerciale è sicuramente in perfetto stile inglese ed entrando, sembra d'essere trasportati in una Londra d'altri tempi
Due grandi orologi incombono dal soffitto: uno con un castello e lo stemma britannico
E l'altro richiama l'Australia.
Subito fuori... Hey, ma siamo a Parigi?!? :oD
Ecco: Innesti!
Nel tentaivo di raggiungere il quartiere "The rocks" m'imbatto in un'inreressnte insegna di gelateria
Un'auto targata "PPOPPO"
The rocks! L'ingresso del Nurses walk
Evidentemente la vecchia stazione di polizia
Scorcio di Nursers walk
Un altro scorcio.
Ed ancora uno. Da ghetto a luogo di tendenza.
Una cabina telefonica... innestata!
Il parcheggio del porto
Il nostro ponte
La solita protagonista.
Un veliero? No, il dehor d'un ristorante Italiano!
Altra prospettiva dell' Harbour bridge
Un negozio di peluches... su due piani!
Noi andiamo a fare le foto al Valentino, e loro... a the rocks!
Zona dei Rocks mantenuta integra forse ancora dal 1900, prima dell'epidemia peste.
Dai tetti in lamiera... si scorge l'Opera House.
Foto notturne: Grattacieli...
Opera House ancora una volta!
Cena: azzardo un ristorante italiano... azzardo una pizza ed un'inslata con un Valpolicella del 2005 di Zenato (35$AUD) solo la bottiglia.
Il vino non è malaccio, ma deve venire un po' fuori.
La piiza di dimensioni "standard" non è male, ma... è una grande pizza al tegamino!
L'insalata la chiamano "Italian garden", ma d'italiano non ha molto, tanto meno il condimento!
Una bottiglia da solo con una pizza è un po' impegnativa, ma soprattutto un po'triste: chiedo aiuto a qualche amico buon bicchiere lasciato in Italia.
Forte oggi l'impressione d'innesto vedendo la statua della Regina vicino alla Town Hall
Esternamente la galleria commerciale è sicuramente in perfetto stile inglese ed entrando, sembra d'essere trasportati in una Londra d'altri tempi
Due grandi orologi incombono dal soffitto: uno con un castello e lo stemma britannico
E l'altro richiama l'Australia.
Subito fuori... Hey, ma siamo a Parigi?!? :oD
Ecco: Innesti!
Nel tentaivo di raggiungere il quartiere "The rocks" m'imbatto in un'inreressnte insegna di gelateria
Un'auto targata "PPOPPO"
The rocks! L'ingresso del Nurses walk
Evidentemente la vecchia stazione di polizia
Scorcio di Nursers walk
Un altro scorcio.
Ed ancora uno. Da ghetto a luogo di tendenza.
Una cabina telefonica... innestata!
Il parcheggio del porto
Il nostro ponte
La solita protagonista.
Un veliero? No, il dehor d'un ristorante Italiano!
Altra prospettiva dell' Harbour bridge
Un negozio di peluches... su due piani!
Noi andiamo a fare le foto al Valentino, e loro... a the rocks!
Zona dei Rocks mantenuta integra forse ancora dal 1900, prima dell'epidemia peste.
Dai tetti in lamiera... si scorge l'Opera House.
Foto notturne: Grattacieli...
Opera House ancora una volta!
Cena: azzardo un ristorante italiano... azzardo una pizza ed un'inslata con un Valpolicella del 2005 di Zenato (35$AUD) solo la bottiglia.
Il vino non è malaccio, ma deve venire un po' fuori.
La piiza di dimensioni "standard" non è male, ma... è una grande pizza al tegamino!
L'insalata la chiamano "Italian garden", ma d'italiano non ha molto, tanto meno il condimento!
Una bottiglia da solo con una pizza è un po' impegnativa, ma soprattutto un po'triste: chiedo aiuto a qualche amico buon bicchiere lasciato in Italia.
0 Comments:
Post a Comment
<< Home